Allarme appena lanciato, se hai questi cellulari sei finito | Sono tutti infetti: ti stanno spolpando vivo

Nessuno è al sicuro (canva.com) - www.systemcue.it
Una nuova minaccia pericolosa sta colpendo smartphone sia Android che iOS in tutto il mondo. Scoprite come si diffonde e come difendervi.
L’idea che un oggetto apparentemente innocuo, come uno smartphone, possa diventare una porta a tutto ciò che di più privato ci appartiene è sempre inquietante.
Tuttavia, con ogni nuova domanda e ogni astuto “consenti” che leggiamo nelle cookie policy, quel rischio cresce. Lo smartphone è ormai ben più di un semplice mezzo di comunicazione.
Per questo motivo, ogni pericolo digitale che si presenta oggi è una questione tecnica quanto una molto personale e intima, a seconda del livello di vulnerabilità.
Quando i ricercatori scoprono nuovi virus informatici, ci troviamo di fronte a codici maligni che possono già essere letti da qualcuno senza che ce ne accorgiamo.
Un nuovo pericolo
Secondo la sezione Tecnologia di Libero, la nuova minaccia si chiama SparkKitty e ha già dimostrato di essere diffusa in tutto il mondo e pericolosa, stando anche ai ricercatori di Kaspersky. Il malware ha iniziato a diffondersi attraverso applicazioni relative al mondo delle criptovalute e del gioco d’azzardo ed è apparso sia sui canali ufficiali, come quello di Google Play Store e, in alcuni casi, anche nell’App Store, che su siti fraudolenti esterni.
Inizialmente, la minaccia sembrava trovarsi in Cina, dove il principale obiettivo erano i portafogli digitali. Tuttavia, SparkKitty si è sviluppata rapidamente e ha iniziato a infettare dispositivi in molte nazioni, tra cui l’Italia. Per esempio, su iOS, il trojan si camuffa dietro applicazioni che sembrano legittime o imitazioni di app famose (come TikTok), frequentemente diffuse tramite profili aziendali alterati, superando i controlli di sicurezza forniti da Apple. Un ulteriore esempio menzionato dalla fonte è la falsa applicazione di messaggistica SOEX, la quale combina funzionalità di chat con operazioni di scambio di criptovalute.

Come comportarsi adeguatamente
Per proteggersi da SparkKitty, gli specialisti e la fonte suggeriscono di eliminare senza indugi qualsiasi applicazione sospetta, in particolare se è stata ottenuta da fonti esterne o meno affidabili; in aggiunta, si consiglia di non memorizzare password, codici e credenziali all’interno della galleria o delle note del dispositivo. L’adozione di gestori di password protetti da crittografia, unita a una corretta pratica di aggiornamento del sistema operativo, costituisce una strategia di protezione efficace.
La regola fondamentale, sottolinea la fonte, rimane comunque la cautela: anche se un’app sembra consueta e opera in modo corretto, ciò non implica che non possa celare un pericolo. In un periodo in cui i virus non si manifestano più visivamente sui dispositivi, ma in modo silenzioso, ogni download può rappresentare l’avvio di un attacco estremamente dannoso.