ADDIO truffe al telefono, grazie all’AGCOM è finito tutto | Se hai aderito puoi dormire sonni tranquilli: strage di truffatori

Lotta alle truffe telefoniche: bloccate milioni di telefonate dall’AGCOM. Il sistema che promette di riportare la pace sui nostri telefoni.

Per chiunque utilizzi un telefono, il disturbo delle chiamate indesiderate è diventato un problema quotidiano. Dalle pressanti offerte di telemarketing ai tentativi di frode ben progettati, i nostri telefoni cellulari e le linee fisse sono costantemente sotto assalto.

Questi inganni, complessi e difficili da individuare, non solo costituiscono un grande fastidio, ma possono anche comportare significative perdite finanziarie per coloro che cadono nella trappola.

In questo contesto di crescente preoccupazione, l’AGCOM ha preso ed assunto una posizione centrale, assumendo il ruolo di tutore dei consumatori e della loro privacy.

Con l’intento di garantire un utilizzo tranquillo delle reti, l’Autorità garante  ha introdotto un nuovo strumento per arginare il problema, e i primi risultati sembrano indicare una svolta decisiva.

Il sistema e come funziona

Per affrontare il problema delle truffe telefoniche, l’AGCOM ha attivato un innovativo filtro anti-spoofing. Ma di cosa si tratta precisamente? Ebbene, il sistema mira a identificare e fermare tutte quelle chiamate che, pur provenendo da numeri internazionali di linea fissa, si nascondono dietro un falso numero italiano.

Come riportato dalla redazione di Telefonino.net, il fenomeno, conosciuto come “spoofing”, è uno dei principali mezzi utilizzati dai truffatori e dalle agenzie di telemarketing aggressivo per raggirare i consumatori e complicare il rintracciamento delle chiamate. Grazie a questo nuovo servizio, la protezione e la tranquillità dei consumatori sembrerebbero essere notevolmente aumentate.

Milioni di telefonate bloccate

In base ai primi dati ufficiali diffusi dall’AGCOM, sarebbe stato straordinario l’impatto dell’introduzione del filtro sul volume di chiamate indesiderate. In un breve lasso di tempo, il sistema avrebbe fermato circa 43 milioni di chiamate, con una media quotidiana di 1,3 milioni. Numeri impressionanti, che rappresentano il 5,74% del totale delle chiamate ricevute dagli utenti italiani. Nella fase iniziale, la percentuale di spoofing aveva addirittura raggiunto il 60% del traffico complessivo, a testimonianza della gravità del fenomeno.

Secondo Telefonino.net, l’Autorità ha anche registrato una diminuzione significativa dei tentativi di spoofing già dal giorno in cui è stato attivato il blocco. Le statistiche mostrano infatti una netta riduzione del numero di chiamate fermate durante i fine settimana e nei periodi di vacanza, come la settimana di Ferragosto. Tale andamento è in perfetta linea con la diminuzione delle attività di telemarketing in quei momenti, dimostrando l’efficacia del filtro nell’affrontare il problema alla radice. In sintesi, questi risultati preliminari sono promettenti e rappresentano un chiaro segnale la battaglia contro le truffe telefoniche si può vincere se si usano gli strumenti giusti.