Addio per sempre agli sportelli Bancomat | Utenti disperati: non potranno più utilizzarli per prelevare i propri soldi

Sportelli bancomat (Freepik foto) - www.systemscue.it
Finisce qui l’era dei Bancomat? Dopo decenni di affidabilità certa e continua, ecco l’ennesimo passo verso la rivoluzione “tech”
Gli sportelli bancomat sono delle postazioni da sempre diffusissime in tutte le città italiane, includendo anche i centri più piccoli, il cui avvento, ormai qualche decennio addietro, è stato in grado di rivoluzionare l’esperienza dei consumatori.
I clienti bancari, infatti, possono usufruire di tale dispositivo automatico per eseguire operazioni di ogni genere in modo totalmente autonomo, senza la necessità di prendere appuntamenti o aspettare lunghe code prima di interfacciarsi con un impiegato.
La più comune delle azioni svolte usufruendo del bancomat è indubbiamente il prelievo di contanti, ma si tratta di uno strumento ideale anche per consultare il proprio saldo bancario e tenere conto dei vari movimenti.
Inoltre, oggigiorno, gli sportelli bancomat, così come gli ATM, permettono anche di procedere al saldo di bollette e F24 direttamente dallo strumento stesso, oltre che mobilitarsi per versare contanti su conti altrui o emettere assegni.
Un futuro sempre più mutevole
Oggigiorno, ed è inevitabile che sia così, la tecnologia sta prendendo il sopravvento anche relativamente ai tradizionali sistemi di prelievo. Basti pensare a come funzionava 30 anni fa per effettuare un prelievo e compararlo con la situazione che ci troviamo dinnanzi oggi. Significative novità con il passare di ciascuna stagione, che non sembrano aver trovato il proprio “picco” di compimento con il più recente aggiornamento degli ATM.
L’esperienza dei fruitori di tutta Italia sta per cambiare drasticamente; tutta “colpa” di una Direttiva Europea, che ha condotto ad una progressiva armonizzazione circa le normative vigenti sul tema in ogni singolo Stato, conducendo ad una variazione senza precedenti rispetto al passato, comportando, secondo la preoccupazione di molti, enormi ripercussioni nei confronti dei cittadini. Stiamo parlando di una direttiva europea approvata nel 2019, che terminerà producendo variazioni a livello continentale, già a partire dalla fine del mese di Giugno appena concluso, come alcuni, probabilmente, avranno già visto.

In cosa consiste l’ultima rivoluzione?
Ed ecco che a partire dalla data del 28 Giugno si è assistito all’introduzione di standard significativamente rivoluzionati, attraverso la discesa in campo di criteri di accessibilità, nei confronti degli ATM, così come degli sportelli bancomat, fino alle comode e odiernamente diffusissime app. Una rivoluzione significativa nella vita di tutti i fruitori di questi servizi, di coloro che si interfacciano con gli stessi quotidianamente. Il motivo di questa drastica modifica è da attribuire all’European Accessibility App, che ha l’intento dichiarato di assicurare un’accessibilità maggiorata nei confronti di tutti i cittadini.
La grande novità, nel concreto, riguarda l’introduzione di schermi ad alto contrasto, che verranno posizionati ad un’altezza favorevole anche, ad esempio, alle persone costrette a circolare su sedie a rotelle, dotati di tasti identificabili anche da persone ipovedenti o non vedenti, con l’inclusione di comandi vocali fruibili indossando delle specifiche cuffie; un metodo che promette di rivelarsi efficace senza dubbio alcuno nei confronti anche di tutti quei cittadini che si trovano in condizioni solo apparentemente limitanti, ma che grazie a questa normativa avranno la possibilità di accedere ai propri servizi bancari in modo semplice e agevole. A scriverlo è Mister Gadget.tech.