1381,76€ sul conto corrente degli italiani | L’INPS elargisce questo regalo mensile a partire da maggio, ma solo per chi è in questa lista

Soldi INPS

Soldi INPS (DepositPhotos) - www.systemscue.it

Un sostegno importante per chi è molto in difficoltà: ecco come funzionano le nuove indennità che verranno erogato dall’INPS.

Per milioni di cittadini italiani, le indennità erogate dall’INPS rappresentano una componente fondamentale del reddito familiare. Pensione, sussidi di disoccupazione e altri assegni di assistenza sono attesi ogni mese per far fronte alle spese quotidiane, in un contesto economico in cui il costo della vita continua a mettere a dura prova i bilanci.

La ricerca di sostegno economico è particolarmente sentita dalle fasce più vulnerabili della popolazione, come gli anziani non autosufficienti o coloro che si trovano in condizioni di grave difficoltà economica e assistenziale. Per queste persone, ogni forma di aiuto può fare una differenza cruciale nel garantire una qualità della vita dignitosa.

Il Governo interviene con misure specifiche volte a fornire un supporto mirato proprio a chi si trova nelle situazioni più critiche, riconoscendo la necessità di affiancare alle indennità esistenti ulteriori contributi per sostenere chi ne ha più bisogno.

Recentemente, è stato annunciato l’avvio di un nuovo bonus che, pur non essendo rivolto a tutti, garantisce un aumento significativo del reddito mensile per un numero limitato di persone che soddisfano criteri di eleggibilità molto stringenti, rappresentando un aiuto concreto per chi si trova in condizioni di estrema fragilità.

Bonus per gli anziani non autosufficienti in grave difficoltà: cos’è la Prestazione Universale

A partire dal 1° maggio, è in arrivo una nuova indennità erogata dall’INPS, parte del Decreto Anziani e nota come “bonus 1° maggio” o Prestazione Universale. Questo contributo è specificamente pensato per fornire sostegno agli anziani che si trovano in gravissime situazioni economiche e assistenziali, in particolare coloro che non sono autosufficienti.

L’importo di questo bonus è pari a 850 euro al mese e, come specificato, non è soggetto a tassazione. È un aiuto diretto volto ad alleviare le difficoltà finanziarie di chi versa in condizioni di particolare vulnerabilità.

INPS accredito e calcolo
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Chi ha diritto agli 850 euro (i requisiti strettissimi) e come si arriva al totale di 1.381,76€

Il bonus di 850 euro non è un “regalo” universale, ma è riservato a un numero limitato di persone che rispettano requisiti molto stretti. Per averne diritto, occorre: avere più di ottant’anni, trovarsi in gravissime condizioni economiche e assistenziali, avere un indicatore ISEE non superiore a 6 mila euro annui, ed essere già titolare dell’indennità di accompagnamento. Solo chi soddisfa tutti questi criteri può accedere al bonus.

La cifra di 1.381,76 euro mensili che possono arrivare sul conto corrente dei beneficiari di questo bonus si ottiene sommando l’importo del bonus 1° maggio (850 euro) con l’importo standard dell’indennità di accompagnamento, che per il 2025 ammonta a 531,76 euro al mese. Pertanto, la cifra totale è la combinazione delle due indennità. Il bonus è destinato a una platea limitata (stimata in 25.000 persone) che rientra in questa particolare “lista” di chi soddisfa requisiti stringenti. La domanda si presenta sul sito INPS (sezione “Decreto Anziani – Prestazione Universale”) caricando la documentazione necessaria (ISEE aggiornato e certificazione bisogno assistenziale).